9 dic 2021

Il furto

 (da un post del 17 settemre 2012 non so dove!)

Il furto è un incidente nel processo economico, è come una malattia del proprio processo economico presa durante la vita del processo economico stesso.

Chi ti ruba ottiene un ingiusto guadagno con il tuo bene, non lo fa per produrti  un danno , anche se di fatto te lo produce. Tu pensa che rubare nel modo in cui lo ha fatto, approfittando della tua attenzione orientata ad altro è una delle operazioni che può essere fatta solo da una persona che ha il cervello capace di fare solo quello, non ha sicuramente le tue capacità di organizzazione e di gestione.

Ci si sente degli idioti davanti a questo genere di cose, e gli altri, gli amici e quelli di casa, te lo fanno sentire ancora di più, magari non ora, ma le loro voci, i loro giudizi, a volte sono già dentro di te, ancor prima di raccontare loro come sono andate le cose.

E se i tuoi parenti ed amici quando racconti loro queste cose chiameranno stupidità, imprudenza o distrazione quello che ti è accaduto, pensa che è sempre facile per loro dire agli altri, dopo che sono accadute le cose , "tu dovevi sapere che sarebbe potuto accadere"; il mondo è pieno di profeti del giorno dopo.

Una delle cose di cui ora potresti seriamente sentirti colpevole è di essere anche tu stato in qualche occasione un profeta del giorno dopo, quello che sa dire cosa si sarebbe dovuto fare per evitare un accadimento imprevedibile. Ora puoi capire che potresti aver contribuito ad una rabbia simile a quella che tu stai rischiando ora. Ti sembra giusto che gli altri lo facciano o, se ti è accaduto, di averlo fatto  ad altri?

Ma poi , prova a pensare, se tu dovessi fare in modo che nulla delle tue cose possa essere soggetto ad un furto, tu dovresti probabilmente passare una parte della tua vita a mettere a posto le cose, a chiudere e a fare attenzione: alle porte, alle tasche, alla borsa, all'auto, al portafogli, al computer, al cellulare. E starci attento sempre e comunque: la vita diventerebbe impossibile oppure diverresti paranoico. Ne vale la pena? Solo per evitare un furto ogni tanto? Per evitare che un idiota, inconsapevole del danno che sta per farti per un suo ingiusto utile, ti lasci l'impressione che abbia voluto danneggiarti? 

[La Barzelletta del tranviere e della signora con carrello, borsone, borsa, borsetta e borsellino.]

Ti sei stufato vero di ascoltarla? Bene, non credo che la tua vita debba essere vissuta come quella della signora, diventerebbe ingombrante fare qualsiasi cosa, quindi quella che gli altri e che tu stesso chiami imprudenza o distrazione, altro non è che un prezzo del benessere personale, del rilassarsi, del potersi permettere un giorno di vacanza a fine settimana. Anche per quello paghi no? Non ci spendi dei soldi? Lì sai a chi li dai, in questo caso no!, ma poter essere più rilassati ha un costo in questo caso e anche nel tuo.

Prova anche a considerare che il furto è una malattia del tuo processo economico. Qualcosa che ti capita nella vita di tutti i giorni, proprio come arriva una malattia. Se tu, pieno di cose da fare, un giorno ti ammali, diciamo di un'influenza che stanno passando tutti, ti dai dello stupido? Ti dai del cretino e imprudente? Ti arrabbi? Forse questo sì, ma non ti dici che sei un cretino e non pensi che la malattia ce l'abbia con te.

Bene, un furto di qualsiasi entità è una malattia del processo economico di una persona o di una famiglia o azienda, è un incidente di percorso, un evento che ha un significato quando accade, ma che termina nel momento stesso in cui si passa oltre, si entra nella convalescenza e si procede con gli eventi del giorno dopo, con quello che c'è da fare.

Sei stato malato e hai avuto un incidente, ora è tempo di ripartire, di rimettersi in sesto e proseguire il cammino. 

Vai alzati e ricomincia a fare le tue cose, sono molto importanti e vanno fatto adesso, ora!

Buona giornata! Da adesso in avanti!

(© Luca CODELUPPI)