21 mar 2012

Il Medioevo prossimo venturo

In moltissimi casi l'opzione di cedere alla pressione del mercato globale resta l'unica alternativa possibile per mangiare fino a domani.

La ricchezza è immorale
La Ferretti Yachts ha ceduto una parte del suo capitale alla pressione cinese, gli yacht dei prossimi ricconi, saranno costruiti là. Criticare questa situazione è facile, dispiacersene è normale, ma in un paese dove la ricchezza (soprattutto quella degli altri!) è considerata immorale dal 99% della popolazione (verosimile se estendiamo il dato anche ai benestanti invidiosi, come dicevo prima) possa continuare a mantenere vivo il settore del bene di lusso? Se poi ci aggiungiamo quello che sta accadendo come atteggiamento ormai persecutorio verso la ricchezza (che sono d'accordo, in molti casi non è particolarmente limpida!), i beni di lusso scompariranno dall'Italia. Direte va be', ne possiamo fare anche a meno. Il problema è che i beni di lusso erano uno degli ultimi baluardi economici italiani.

La nostra vera ricchezza è il "mercato del Vecchietto"
Abbiamo lentamente perso tutto, ora ci manca solo che affidiamo anche il mercato del vecchietto ai cinesi, mandandoglieli a pensione per pochi euro al mese e poi non ci resta più nessuna fonte di reddito. La situazione a parte la battuta (non ho osato dire " a parte gli scherzi") è veramente grave: so di casi in cui i titolari di aziende ormai chiuse, per sopravvivere, vanno ad insegnare in nazioni straniere le tecnologie che stanno dietro ai manufatti che producevano nel passato; si parla di media tecnologia, quindi con una redditività decente. Ebbene ormai è morta. Quindi non solo non produciamo più, ma stiamo perdendo le licenze e perderemo anche il primato tecnologico e nel giro di pochi anni perderemo anche la conoscenza tecnologica, perché è inutile illudersi, non si può avere una conoscenza astratta e non legata ad un mercato e ad un'operatività.

Il nuovo medioevo
Siamo destinati ad un nuovo medioevo, fatto di feudalesimo (già ci siamo) e di oscurantismo (già ci siamo) e di regresso ad un'economia locale basata sulla capacità di produrre solo beni consumabili (per questo ci stiamo attrezzando).

Credo che sia giusto che una nazione dove la ricchezza è considerata immorale sia da chi non ce l'ha che da chi l'ha accumulata (magari in modo non limpido), essa scompaia offesa ed irata.
Forse dovevamo pensarci prima, prima di parlarne stupidamente male.

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